Massimo Manzo


Laureato in Giurisprudenza all’Università di Roma Tre, ha intrapreso l’attività di giornalista specializzandosi nella divulgazione storica e nell’analisi geopolitica. Dal 2012 è membro della redazione del mensile «InStoria» e dal 2014 collabora attivamente con il magazine «Focus Storia» e altre testate del gruppo Focus. È stato inoltre editorialista e corrispondente dalle Nazioni Unite per il quotidiano «La Voce di New York» e dal 2019 è tra i collaboratori di «World History Encyclopedia », enciclopedia online dedicata alla storia.

Dall’antica Grecia al nazismo, da Bruto a Mata Hari: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio

Ingrati, ambiziosi, voltagabbana, opportunisti, ma anche scaltri, intelligenti e in alcuni casi addirittura eroici.

L’infamante etichetta di traditore è stata affibbiata nei secoli a una miriade di personaggi, spesso diversissimi l’uno dall’altro, accusati di aver rinnegato la propria comunità, cospirato contro la patria, voltato le spalle alla famiglia o “pugnalato” un proprio benefattore. Che siano viscidi calcolatori o idealisti dall’animo puro, i grandi traditori sono protagonisti assoluti della storia e le loro biografie rappresentano un mix micidiale di passioni, complotti, illusioni e tragedie degne dei migliori romanzi. Non a caso, figure...