Gli Egizi li chiamavano Myou, per il loro dolce miagolio. I Greci li amavano così tanto che quando ne moriva uno i proprietari lo piangevano come fosse un membro della famiglia. Gli Etruschi e i Romani li tenevano nelle proprie abitazioni per scacciare i topi. Da sempre apprezzati per la loro indipendenza, dolcezza e astuzia, i gatti furono maltrattati solo nel Medioevo, poiché ritenuti amici e complici delle streghe. Tra le pagine di questo libro scoprirete 101 avventure di ieri e di oggi; storie legate al mito e curiosi fatti di cronaca, come la vicenda di Vaino, un gatto finlandese che ha percorso 800 chilometri per tornare a casa. E poi ancora descrizioni e aneddoti di gatti illustri, come Socks, inquilino della Casa bianca, e Dina, la dolce gatta di Alice nel paese delle meraviglie; ma anche vite di gatti sconosciuti che hanno da svelare segreti magici e misteriosi. 101 storie per innamorarsi dell’animale che non va mai accarezzato contropelo perché, come disse il temibile Cardinale Richelieu: «Dio ha creato il gatto affinché l’uomo possa accarezzare una piccola tigre».
Eleganti, affettuosi, riservati o portafortuna: cento sorprendenti storie di gatti straordinari
Tra i protagonisti del libro:
Il micio di Isaac Newton
Mr Poodles, un siamese all’esposizione felina di Londra
Slippers, alla casa bianca con Roosevelt
Precious, sopravvissuta all’11 settembre
Miufi, la gatta portinaia
Vaino, ottocento chilometri per tornare a casa
Blu e Ludmilla in fuga dalla Russia
La gatta Ciccia che lecca le lacrime