Una storia vera
Nel marzo 1942 Magda, una maestra d’asilo di venticinque anni, viene deportata ad Auschwitz insieme a un altro migliaio di donne: sono tra le prime ebree a essere rinchiuse nel campo.
Qui, i nazisti hanno l’abitudine di designare una prigioniera come responsabile di tutte le altre, e Magda viene spesso scelta per questo ruolo. La sua vita nel campo prosegue quindi sul costante filo del pericolo: sfrutta in tutti i modi la sua posizione per aiutare le altre prigioniere, rischiando ogni volta di essere scoperta e giustiziata dai soldati. Basato sulla testimonianza della stessa Magda e su estese ricerche, questo libro ricostruisce un incredibile racconto di resilienza, bontà e misericordia: la prova che la parte migliore dell’animo umano può resistere anche in mezzo alle condizioni più atroci.
L’incredibile testimonianza della sopravvissuta che salvò centinaia di ebree dagli esperimenti medici nel famigerato Blocco 10 di Auschwitz
«Un libro che fa riflettere, una lettura imperdibile per chiunque sia interessato alla storia dell’Olocausto.»
«Le storie delle persone come Magda, che sono state costrette a prendere decisioni impensabili, sono state taciute troppo a lungo.»
«Un libro che fornisce rare e importanti informazioni sulla vita quotidiana e sull’infernale organizzazione all’interno dei campi di concentramento.»