I 10 giorni che hanno cambiato la storia
Gli ultimi 10 drammatici giorni della Seconda Guerra Mondiale in Europa
30 aprile 1945, Adolf Hitler si suicida nel suo bunker, mentre Berlino viene bombardata dagli Alleati.
Poco dopo, anche il ministro per la propaganda, Joseph Goebbels, si toglie la vita, e quel che resta del Terzo Reich passa nelle mani dell’ammiraglio Karl Dönitz. Il nazismo sembra finalmente sconfitto, eppure la guerra prosegue per altri dieci giorni. Questo libro vuole raccontare cosa successe in quel lasso di tempo brevissimo, ma davvero significativo e cruciale per le sorti dell’intera Europa e dell’Occidente in genere. Un resoconto giorno per giorno che analizza, per la prima volta in maniera così ravvicinata, gli avvenimenti e le dinamiche interne all’alleanza delle tre superpotenze – Stati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica – che avevano lottato insieme contro il nemico comune, ma che di lì a poco si sarebbero allontanate bruscamente.Lo storico Michael Jones ci offre un’avvincente narrazione dei dieci giorni che cambiarono la storia del mondo, andando a individuare le prime tracce di come tutto si sarebbe inevitabilmente trasformato nell’immediato dopoguerra.
Un resoconto inedito, appassionante come un romanzo, che è diventato un successo internazionale.
Chiunque voglia sapere com’è finita veramente la Seconda Guerra Mondiale non può fare a meno di leggere questo libro.
«Michael Jones ha descritto l’agonia del nazismo in un resoconto eccellente, vivido e a tratti commovente, dei dieci giorni che vanno dal suicidio di Hitler al giorno della vittoria.»
The Times
«Ricorrendo a un’impressionante selezione di testimonianze dirette, Jones attraversa l’Europa dell’ultima settimana di guerra, offrendo un appassionante e chiaro compendio degli eventi.»
BBC History
«Una storia avvincente, che comunica con la giusta empatia cosa avvenne durante la guerra e nel periodo subito successivo.»
Sunday Telegraph