Storie insolite, grandi personaggi, luoghi magici e leggende popolari
Si scende tra i vicoli, si sale ai quartieri, la gente canta, con pochi euro pranzi e se sei fortunato arrivi fino al mare. Le mura greche e le Madonne barocche, pezzi di templi incastonati e sacerdotesse nascoste a San Gregorio Armeno, mentre pastori di maggio ricordano presepi di dicembre. Chiunque giunga a Napoli, trova quello che cerca, ‘o sole mio potente che s’infrange sul giallo tufo che ha incantato gli Impressionisti, il filo d’olio che impregna le freselle, il vociare dei venditori ambulanti e la seduzione delle sirene, che sotto forme molteplici incatenano i desideri, fino a far sperare di non dover mai più ripartire. Da San Martino, da Posillipo, dalleterrazze di Castel dell’Ovo, una città che cambia faccia e cambia bellezza: morbida, colorata, malinconica, pura come un velo candido che si posa sulle mani. I love Napoli è il desiderio di andare oltre, di guardare il Vesuvio e sentire il fremito del fuoco, il profumo del vino sui fianchi della montagna. Maradona e il delirio di un pallone e una fede immortale. Il cinema, i vedutisti, le cartoline che siamo stanchi di staccare, san Gennaro, il gesto antico che si ritrova identico alla Pignasecca, a Forcella, al Mercato, ma si muove dai mosaici del museo archeologico e finisce sulle pellicole di Totò.
Questa città non è un luogo comune tra i temi trattati:
• Nel nome di Parthenope
• Mediterraneo storie di incantesimi e naufragi
• Le onde di via Caracciolo e la nascita del cinema prima dei fratelli Lumiere
• Barocco: eretici, corpi e altri piaceri
• De ludo globi: Mergellina il San Paolo e un giorno all’improvviso
• San Gennaro ha i volti di Napoli
• Pompei e l’amore eterno
• I veli di Persefone al Purgatorio ad Arco
• Totò e il gesto nell’arte