Una storia vera incredibile e commovente
Gennaio 1945. Il piccolo Moshe Kessler scende dal treno presso il campo di concentramento di Buchenwald con altre centinaia di bambini. Avendo sopportato gli orrori di Auschwitz-Birkenau, dopo aver perso i contatti con tutta la sua famiglia, ed essendo sopravvissuto alla marcia della morte nel gelido inverno europeo, Moshe ha già visto fin troppe tragedie. A Buchenwald, i nuovi arrivati vengono assegnati alle loro baracche. Il Kinderblock 66 sarà la nuova casa di Moshe, che ancora non immagina l’importanza cruciale di questa assegnazione. Poco tempo dopo, i tedeschi decidono di distruggere il campo e di obbligare i prigionieri rimasti a una nuova marcia della morte. Ma i nazisti non sono preparati a fronteggiare la resistenza segreta di Buchenwald, che si solleva con una missione: proteggere i bambini del campo.
L’incredibile storia di Moshe Kessler e del Blocco 66, il blocco dei bambini
Un racconto pieno di speranza ispirato a una commovente storia vera
«Diverso da tutti gli altri memoir sull’Olocausto letti finora, una testimonianza imperdibile.»
«Una lettura tragica e meravigliosa.»