Ai confini dell'impero sorge l'alba di una nuova storia
Il tribuno Marco Cornelio Rubro guida un gruppo di evasi comprati al mercato nero dell’Urbe. Ha una precisa missione da compiere che lo riscatterà agli occhi dell’imperatore: trovare quella città in Dacia che si è ribellata al potere di Roma prima di scomparire da tutte le carte geografiche. Ma è autunno inoltrato e l’ufficiale romano è cosciente che bisogna fare presto, prima che la neve impedisca il passaggio delle Porte di Ferro, il gigantesco ponte costruito dalle legioni di Traiano nel cuore delle terre del nemico. Una corsa contro il tempo ai limiti della sopravvivenza, tra pericoli, insidie e agguati in una zona governata da predatori feroci e bande di irregolari. Un viaggio al termine del quale il tribuno della “malasorte” e i suoi compagni troveranno un misterioso avamposto fortificato inghiottito dalle viscere delle montagne, i cui abitanti hanno osato stringere un patto di sangue con antiche divinità vendicative che ora sono pronte a minacciare le sorti di tutto l’impero.
Dal maestro italiano del fantasy storico
Una città fantasma
Un esercito schiavo
Un’oscura minaccia nascosta nelle viscere della terra
Un nemico mai visto prima
Hanno scritto della sua precedente saga:
«Una storia assai originale, ad ampio respiro, piena di personaggi, ricca di descrizioni e di invenzioni narrative.»
Il Giornale
«Un avvincente romanzo storico con spruzzate di fantasy.»
Il Sole 24 Ore