Nel 2016, Jennifer McAdam si trova alle prese con grosse difficoltà economiche. Abbandonato il lavoro a causa di una malattia cronica, la quarantaseienne scozzese è alla disperata ricerca di un modo per rimpolpare le sue finanze, ed è allora che si imbatte in OneCoin, la criptovaluta creata da Ruja Ignatova. Sembra la risposta a tutti i suoi problemi: OneCoin promette forti guadagni e sta attraendo finanziatori da tutto il mondo.
Ma dopo aver investito praticamente tutto quello che ha, Jennifer comincia a sentire odore di bruciato. Quando un giornalista la contatta accusandola di essere coinvolta in una delle più grandi truffe della Storia, la prima reazione di Jennifer è di rabbia. Non riesce a credere che la “famiglia” di OneCoin, quel nucleo che l’aveva accolta e fatta sentire al sicuro per la prima volta in vita sua, fosse in buona parte composta da criminali. Si lancia in un’accurata ricerca, interroga lo staff dell’azienda e scopre l’amara verità: la moneta virtuale che OneCoin vende agli investitori non ha alcun valore e non è possibile riscattarla con vero denaro.
Da allora, comincia per Jennifer una lotta senza quartiere contro Ruja Ignatova, per portare a galla l’inganno e dare giustizia a chi come lei ha messo il proprio futuro nelle sue mani. Una lotta contro un’azienda milionaria che somiglia quasi a una setta, in cui dominano l’omertà e l’asservimento.
Da questo libro presto un film evento per la Metro-Goldwyn-Mayer
«Uno sconvolgente tuffo in un mare fatto di frodi finanziarie e truffatori misteriosi.»
Kirkus Reviews
«Una storia che mostra cosa significa ricercare la giustizia a ogni costo, anche davanti a delle minacce di morte.»
Booklist
«Un avvincente libro a metà tra il memoir e il racconto true crime, impossibile interrompere la lettura prima di aver voltato l’ultima pagina.»
Publishers Weekly