Cura e traduzione di Flaviarosa Nicoletti Rossini
Saggio introduttivo di Gianni Nicoletti
Edizione integrale
La Nouvelle Justine fu pubblicata nel 1797 come prima parte di un’opera ponderosa, comprendente anche l’Histoire de Juliette: costituisce la terza e definitiva versione di una vicenda già al centro del lungo racconto Les infortunes de la vertu (1787-88) e della Justine ou les malheurs de la vertu (1791). Justine e Juliette, figlie adolescenti di un agiato banchiere parigino, restano improvvisamente orfane e senza un soldo. La spregiudicata Juliette decide senza scrupolo alcuno di prostituirsi, raggiungendo in breve tempo successo e fortuna, mentre Justine, fedele ai saldi princìpi morali con i quali è stata educata, rimane vittima delle peggiori atrocità e delle violenze più inaudite e finisce carbonizzata da un fulmine.
«Che smettano di esistere esseri sacrificati ha valore nullo in rapporto a noi: certo che non daremmo un centesimo perché tali individui fossero vivi piuttosto che nella tomba per cui, se ne deriva un vantaggio, anche minimo, per noi, dobbiamo senza alcun rimorso, in casi come questo, piegarlo in nostro favore…»