Un'incredibile storia vera in cui l'amore sopravvive all'orrore della guerra
Dopo l’arresto e la tortura dei fratelli da parte dei nazisti, Josefine Lobnik decide di unirsi ai partigiani e combattere per la liberazione della Slovenia. Se questo significa aiutare gli inglesi e gli Alleati, è ben felice di dare il suo contributo. Quando assiste all’esecuzione sommaria di venti innocenti nella piazza della città di Maribor, Josefine teme che la stessa sorte possa essere toccata anche a uno dei suoi fratelli, di cui non ha più notizie. E così prende una decisione coraggiosa: avvicinarsi al campo di lavoro per chiedere notizie a un prigioniero. Quando lo portano al campo Stalag XVIII-D, vicino a Maribor, Bruce Murray promette a sé stesso che farà tutto il possibile per sabotare i tedeschi e scappare. Mentre passeggia lungo la recinzione, una domenica mattina, una giovane donna gli consegna un biglietto. È l’inizio di un grande amore, nato nell’ora più buia della storia europea, e destinato a durare per sempre.
«Indimenticabile. Ci ricorda che l’amore può vincere anche nei tempi più bui. Non potrò mai raccomandare abbastanza questa lettura.»
Heather Morris, autrice del bestseller Il tatuatore di Auschwitz
«Un libro sensazionale, risucchia magistralmente il lettore tra le pagine.»
Australian Women’s Weekly
«Una storia appassionante, fonte di grande ispirazione.»
Sunday Star Times
«Una commovente storia vera, che Gold ha saputo ricostruire basandosi su articoli dell’epoca, registri militari, testimonianze dirette e lettere originali.»
«Un grande romanzo, che racconta le difficoltà e le sfide superate da due persone innamorate durante la seconda guerra mondiale.»