Il Profeta, nella narrazione di uno dei maggiori storici delle religioni italiano
Poche sono le personalità così umanamente suggestive e religiosamente carismatiche come il fondatore dell'Islam, Maometto. Intorno a lui nacque in Oriente una sorta di «legenda aurea» che include storie di portenti annuncianti la sua nascita, di miracoli, della sua ascesa al cielo. In Occidente invece, soprattutto nel Medioevo, la figura di Maometto fil demonizzata. Il «profeta» fu accusato di impostura e gli si attribuì ogni sorta di vizi. Solo la prima traduzione «scientifica» del Corano (1698), fonte principale per la ricostruzione della sua vita, riuscì, sia pure parzialmente, a dissipare molte fantasiose leggende. In questo libro uno dei nostri maggiori storici delle religioni ne rivendica la statura etica e morale e, ripercorrendo il cammino della sua esistenza, ne disegna un ritratto incisivo, acuto e oggettivo.