La storia del più grande campione di tutti i tempi
Il giorno della sua ultima partita Pelé prese un microfono al centro del campo e gridò al pubblico: «Love! Love! Love!». Se è vero che gli inglesi inventarono il football, e i francesi lo organizzarono, è ancora più vero che Pelé inventò l’amore per il football.
Dalla polvere di Bauru al trono del calcio, Pelé ha superato quota 1000 gol in carriera e resta l’unico calciatore della storia ad aver vinto i Mondiali per tre volte.
L’uomo divenuto tesoro nazionale del Brasile per paura che potesse andare a giocare all’estero. L’uomo che ha superato le barriere sociali e razziali. L’uomo che ha inventato il concetto stesso di regia offensiva.
Quando si ritirò dal calcio un giornale brasiliano titolò: Piangeva anche il cielo. Per tutta la carriera, invece, Pelé aveva fatto ridere milioni di persone in tutto il mondo. Con i suoi tunnel, i suoi doppi passi e i suoi assist visionari. Con l’unico rimpianto di non aver mai fatto gol ai Mondiali in bicicleta, in rovesciata.
Le leggende non muoiono mai
«Veder giocare Pelé è come veder giocare Dio.»
Michel Platini
«Pelé è il più grande giocatore della storia del calcio, e ci sarà sempre e solo un Pelé nel mondo.»
Cristiano Ronaldo