CHE LITI TRA KATE E WILLIAM. E A FARE PACE È SEMPRE LEI.
La principessa e il marito appaiono uniti e complici. Ma, rivela una biografia che li racconta per la prima volta, in privato capita che si scontrino tra urla e insulti. E a far tornare il sereno pensa la principessa. Che è il vero faro della famiglia. Tanto che per vedere i nipotini re Carlo chiede direttamente alla nuora.
Deborah Ameri su Oggi
«Certo, che litigano. In privato William e Kate, come tutte le coppie, si scontrano, si accapigliano, si urlano addosso e si dicono cose poco carine». L'immagine patinata dei principi di Galles tratteggia solo una parte della loro storia, quella pubblica, quella controllata maniacalmente dal loro ufficio stampa. Forse, quella più noiosa. Perché William e Kate, privilegi a parte, sono una coppia normale. A casa loro, nell'intimità, non è tutto un idillio, tra sfuriate, principini urlanti e musi lunghi.
SONO UNA COPPIA NORMALISSIMA
Dietro i cancelli del Palazzo ritroviamo una famiglia terribilmente borghese e ordinaria, a dispetto della regalità. I retroscena di questa unione li racconto in Kate & William - Un amore reale (Newton Compton) in uscita il 5 novembre. La prima biografia dei principi di Galles e la prima a ripercorrere i loro ultimi vent'anni insieme, attraverso racconti, ricordi e testimonianze delle persone che, in ruoli diversi, li hanno conosciuti o lavorato per loro. Il cancro della principessa li ha uniti ancora di più, ma non ha alterato le dinamiche di coppia o la routine della vita famigliare. Proprio come voleva Kate, tutto è rimasto come prima, per dare a George,11 anni, Charlotte, 9, e Louis, 6, un senso di continuazione e normalità. «Kate può sembrare una persona molto calma, e anche William. Ma non è sempre vero», racconta il royal watcher Tom Quinn. «Perché il grande stress per loro è che sono costantemente circondati da assistenti di Palazzo. È come stare in un romanzo di Jane Austen». Anche per questo all'Adelaide Cottage, a Windsor, non alloggia nessun membro dello staff, che invece vive in una dépendance poco lontana. È il nervosismo, soprattutto da parte del principe, a fomentare gli scontri coniugali. A volte si tirano oggetti, per lo più innocui come cuscini, volano parolacce, alzano parecchio la voce, facendo attenzione a non farsi sentire dai figli. Ma i battibecchi non escono mai dal perimetro di ordinari bisticci tra marito e moglie.
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24/10/2024